Dove
Italia, PalermoIl progetto
«Lisca Bianca» è un sogno, un’avventura, un progetto. Ma soprattutto «Lisca Bianca» è una barca a vela. Licia e Sergio, pensionati, la costruiscono nel 1979, vendono tutto, lasciano Palermo e con lei fanno il giro del mondo. Poi, a causa dell’età e di problemi di salute, abbandonano la barca che nel tempo subisce un progressivo degrado. Nel 2013 un progettista navale e un sociologo scovano casualmente la barca in totale abbandono. In quell’istante un lampo. Occhi, mente, cuore partoriscono la visione: ridare vita e prestigio a quella storia romantica ed epica. Nasce così il progetto «Lisca Bianca-Navigare nell’Inclusione». La missione è far restaurare la barca a ragazzi in difficoltà creando opportunità di crescita e formazione con l’aiuto di mastri d’ascia e maestranze esperte. Oggi «Lisca Bianca» coinvolge ragazzi del circuito penale, giovani a rischio di esclusione, giovani ospiti di una comunità terapeutica, nella logica della comunità educante. Questa barca che solcherà di nuovo i mari, sta insegnando che la vera libertà è fatta di regole e che ogni riscatto ha bisogno di fatica. Riaffiora un orizzonte dietro quelle sbarre, si ridisegna una nuova rotta. Più nessuno potrà arrestare questa traversata. Si salpa.
Il nostro contributo
Progetti di inclusione socio-lavorativa in partenariato con l’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo e la comunità di recupero per tossicodipendenti Sant’Onofrio di Trabia (Pa).